Il Mediterraneo si conferma l’area geopolitica più in fermento del mondo, sia sotto l’aspetto sociale che imprenditoriale. La dimostrazione arriva da MedaWeek Barcelona 2019 che anche quest’anno si è confermato il più grande vertice economico del Mediterraneo rivolto alle imprese che vogliono fare rete attraverso meccanismi di cooperazione internazionale e creare nuove opportunità di business. L’iniziativa, organizzata dall’ASCAME – Associazione delle Camere di Commercio del Mediterraneo – è tornata a radunare migliaia di delegati tra imprese, consorzi, camere di commercio e organizzazioni internazionali.
A rinnovare la sua presenza come partner ufficiale è stato il network Malta Business, in partnership con il Think tank Imprese del Sud. A tal riguardo, il Ceo e Founder del gruppo, Sergio Passariello ha commentato: “Da Barcellona il mondo economico del Mediterraneo ha chiamato a raccolta le istituzioni e le imprese per fronteggiare con coraggio chi vuole alzare barriere e condurre all’isolamento. MedaWeek è lo spazio di chi vuole, al contrario, abbattere i muri ancora esistenti e tessere una nuova rete di cooperazioni, dialogo e sinergie per affrontare le sfide globali del prossimo futuro. Soltanto uniti possiamo costruire progetti di ampio respiro e fortemente impattanti per dare risposte alle politiche economiche aggressive di potenze mondiali come USA e Cina, alla legittima ricerca di una vita dignitosa da parte di tutte le persone, alle pari opportunità, ai cambiamenti climatici, alla sicurezza dei cittadini e alla necessità di costruire spazi compatibili con la qualità della vita. Tutte queste sfide passano attraverso l’impegno dei Governi e delle persone, ma anche, e soprattutto, dalla capacità di investire, ideare, finanziare e innovare di chi fa impresa. L’economia e la modernità devono essere al servizio di un mondo migliore da lasciare ai nostri figli”.
Tra i temi affrontati durante le tre giornate di dibattiti: la cooperazione tra Europa e Africa per investire nella formazione dei giovani e creare nuova ricchezza, lo sviluppo del settore tessile per rispondere alle esigenze odierne della moda in un’ottica di sostenibilità, gli investimenti nella green economy, l’energia eolica e solare, la riqualificazione delle città e l’economia circolare, gli strumenti innovativi della finanza nei paesi islamici, il sostegno all’imprenditoria femminile e i valori della social economy.
“Come
Euromed International Trade e Malta Business – ha aggiunto
Passariello – abbiamo scelto di supportare il vertice MedaWeek per il
secondo anno consecutivo proprio perché vogliamo amplificare una serie di
messaggi positivi da mettere a servizio degli imprenditori che ci seguono per
aprire le loro menti e stimolarli a guardare oltre i loro confini, per
perfezionare le loro conoscenze e competenze, per tenere in moto il loro
spirito di iniziativa e avvicinarli alle opportunità che arrivano dal mondo che
ci circonda. Perché il Mediterraneo può conoscere una nuova alba, e le nostre
aziende possono essere protagoniste di questa rinascita”.
Adesso arriva il momento di valorizzare tutte le importanti opportunità raccolte per la comunità imprenditoriale italiana e in particolare, considerato l’inquadramento geografico, per le imprese del nostro Meridione.