La Rete Globale Unesco dei Musei dell’Acqua ha indetto il concorso a premi “The Water We Want – L’acqua che vogliamo“, con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni nell’esplorazione del patrimonio idraulico ereditato.
L’iniziativa del Global Network of Water Museums (WAMU-NET) permetterà così di collegare le attività educative svolte dai propri membri in tutto il mondo, consentendo ai giovani visitatori dei musei di diventare narratori e attori consapevoli del proprio “futuro liquido“, sia che essi si trovino in Europa o in Africa o nelle Americhe.
L’argomento scelto per questa prima edizione del concorso è, in relazione al tema della Giornata Mondiale dell’Acqua del 2020 (World Water Day), “Acqua e cambiamenti climatici“; nell’elaborazione dei contenuti il WAMU-NET suggerisce di fare riferimento ai patrimoni idraulici del proprio contesto geografico, sia naturali sia culturali, tangibili e/o intangibili e, se possibile, di afferire ad almeno uno degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile (OSS).
Il concorso è rivolto a scuole, istituti didattici (sia formali che informali) e organizzazioni della società civile in tutto il mondo ed è limitato a due categorie di età: studenti di età compresa tra 6 e 12 anni (istruzione primaria) e 13-18 anni (istruzione secondaria).
Con l’aiuto dei propri insegnanti ed educatori di riferimento, gli studenti sono incoraggiati a presentare le loro opere (un disegno, una fotografia o un breve video) a qualsiasi museo dell’acqua / istituzione affiliato alla Rete Globale dei Musei dell’Acqua. In tal senso il Water Museum of Venice e i soggetti aderenti al suo network partecipano attivamente all’iniziativa di WAMU-NET come referenti locali.
Com’è possibile ispirare nuovi comportamenti e attitudini verso l’acqua che siano più rispettosi dell’ambiente?
Come sviluppare nuove consapevolezze verso una scarsità idrica crescente in tutto il globo e verso le conseguenze possibili dei cambiamenti climatici?
Il concorso mira a coinvolgere il pubblico dei giovani visitatori dei musei dell’acqua di tutto il mondo, invitandoli a esplorare in modo creativo l’importanza cruciale del nostro patrimonio idraulico ereditato in relazione agli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile (OSS). Il concorso si propone di stimolare proposte, progetti e soluzioni che partendo da una riflessione sui patrimoni dell’acqua che abbiamo ereditato indichi una via per un futuro più sostenibile.
Bando del concorso: “The Water We Want“.