L’emergenza sanitaria ha bloccato in piena fase organizzativa numerose idee per sviluppare, incrementare e incoraggiare nuovi rapporti turistici, commerciali ed industriali. Non solo, abbiamo assistito ad un crollo delle imprese ricadenti nei settori ricreativi, dell’intrattenimento, feste e cerimonie (tra cui produzione e vendita di articoli da regalo e bomboniere). Nel tentativo di approfondire tali aspetti soprattutto per il Meridione e per la regione Puglia, intervistiamo l’onorevole Antonio Tasso, vice presidente del Gruppo Misto.
Nel corso degli ultimi mesi ha provato ad avviare interessanti relazioni economiche e diplomatiche tra la Bulgaria e la provincia di Foggia. Puoi illustrarci cosa bolle in pentola?
Purtroppo l’emergenza sanitaria ha bloccato in piena fase organizzativa la mia idea di creare una Delegazione della Provincia di Foggia con la quale accreditarci presso le Ambasciate estere in Italia e sviluppare un rapporto turistico, commerciale ed industriale. Qualche giorno fa ho fatto parte della Delegazione Italiana che ha incontrato l’Ambasciatore di Bulgaria a Roma, S.E. Todor Stoyanov, ed il console Avv. Gennaro Famiglietti. Il focus dell’incontro è stato sulla ripresa dei rapporti tra i due Paesi, i campi d’azione per sviluppare tali rapporti e la prossima visita a Sofia del nostro Ministro degli Esteri. Il nostro territorio merita il massimo della promozione e le nostre eccellenze possono trovare giovamento dalla cooperazione internazionale e dall’implementazione dei rapporti.
Lo scorso week-end ha lavorato alla creazione di una iniziativa promozionale per esaltare le bellezze della provincia di Foggia e del Gargano. In cosa consiste tale iniziativa?
Lo scorso week-end è partita una iniziativa promozionale per esaltare le bellezze della provincia di Foggia (Gargano e Daunia), finanziata dall’Associazione Socio Culturale AgiAmo. Attraverso una piattaforma di comunicazione internazionale stiamo raccogliendo video e immagini da far conoscere il tutto il mondo e incrementare i rapporti all’estero. Le immagini, girate dalla nostra troupe televisiva, varcheranno i confini nazionali, dirette in tutto il mondo.Ho incontrato e salutato i padroni di casa e i protagonisti del territorio che ci hanno raccontato le iniziative per accogliere i turisti che decideranno di visitare questi bellissimi luoghi.
Recentemente ha presentato alcuni emendamenti al Decreto “Rilancio”, in discussione in Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, che prevedono misure di sostegno alla filiera delle Cerimonie ed Intrattenimento. Cosa sta vivendo questo settore con l’emergenza sanitaria?
L’articolo in questione, formulato in base alle modifiche che ho proposto, stanzia 5 milioni di euro, a fondo perduto, a sostegno delle imprese ricadenti nei settori ricreativi, dell’intrattenimento, feste e cerimonie (tra cui produzione e vendita di articoli da regalo e bomboniere). La pandemia ha completamente azzerato il fatturato di queste categorie che vedono compromesso il 2020, sperando di poter ricominciare a lavorare il prossimo anno.
Per questa ragione ho presentato una serie di emendamenti per questo ed altri settori produttivi in modifica del testo del decreto legge del 19 maggio 2020, n.34, cosiddetto “Rilancio”. Mi ritengo soddisfatto per il risultato ottenuto, anche se speravo in qualcosa di più in termini di contributo a fondo perduto, ma comprendo il difficile momento in cui il governo si trova ad operare. Naturalmente, continuerò a profondere il mio massimo impegno per il conseguimento di quei risultati che diano un po di sollievo ai cittadini.