Riuscire a coniugare le eccellenze agroalimentari del territorio, la lavorazione artigianale dei prodotti, la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità della fauna e della flora è possibile grazie all’introduzione di certificazione di qualità e territorialità. In Campania, tale fenomeno di marketing, comunicazione e commercio è già realtà. Il Marchio del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni contribuisce a salvaguardare il patrimonio tradizionale, le produzioni tipiche e l’artigianato locale, incentivando e qualificando la produzione di beni e servizi con metodi compatibili con le caratteristiche del territorio dell’Area Naturale Protetta e con le sue esigenze di conservazione.
Le imprese risultate idonee alla concessione e alla certificazione del Marchio, possono utilizzare l’emblema del Parco con l’applicazione sui prodotti e servizi realizzati nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e nelle aree contigue, impegnandosi a rispettare gli obblighi e le prescrizioni imposte dal Disciplinare e da un apposito atto di concessione che tutela qualità, tracciabilità e autenticità. Un network di imprese che attraverso tale certificazione ha generato la Rete del Gusto della Dieta Mediterranea che punta a creare un legame tra produttori e strutture della ristorazione in modo da fornire al consumatore un panorama completo che lo guidi nella conoscenza, nella scelta, e nella degustazione dei prodotti di filiera corta realizzati nell’area del Parco. Si tratta di prodotti tipici e tradizionali di un territorio noto per il ricco patrimonio di biodiversità e culla della Dieta Mediterranea.
Recentemente è stata presentata l’iniziativa di consegna dei primi attestati di concessione d’uso del marchio del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni e della guida 2019-2020 del Parco del Cilento che ha visto la partecipazione di Tommaso Pellegrino, sindaco del Comune di Sassano e presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni che ha premito le aziende che sono riuscite ad ottenere la certificazione. Le prospettive future del progetto sono quelle della promozione e della valorizzazione dei prodotti e del territorio locale all’estero. Valutare future collaborazioni anche di promozione all’estero e valorizzare iniziative già presenti sul territorio aumentando l’importanza e la conoscenza della certificazione rilasciata dal Parco può divenire il grimaldello di un ulteriore successo dell’iniziativa avviata nel Cilento. Infatti, l’iniziativa sarà portata avanti anche nei prossimi mesi, con lo scopo mettere in campo un’ampia campagna di promozione delle aziende e del territorio. Durante l’evento è stato assegnato a 15 aziende del territorio il Marchio del Parco, superando la soglia delle 150 aziende inserite nel progetto e già certificate dal Parco.
Particolarmente significativo per il territorio del Cilento è l’idea del “Cesto dell’Accoglienza”, un progetto promosso dal Parco Nazionale che prevede la distribuzione di tutti i prodotti delle aziende a Marchio del Parco ai turisti che useranno il Bonus Vacanze nei territori del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni durante la stagione estiva del 2020. Una certificazione per la crescita del territorio e delle imprese ivi presenti.