Come sappiamo, la pandemia da Covid-19 ha rimesso tutto in discussione, stravolgendo anche i modelli della gestione aziendale e le regole tradizionali dell’organizzazione delle attività. Distanziamento sociale, notevole difficoltà a intraprendere viaggi d’affari, restrizioni di varia natura, hanno determinato il ricorso a sistemi e paradigmi di contatto inediti, che utilizzano prevalentemente piattaforme web, cagionando mutamenti nella gestione del business.
In tale contesto, un imprenditore è chiamato a operare scelte corrette, sia nella programmazione che nell’utilizzo delle risorse economiche della sua azienda ma, in particolare, nel saper prendere le giuste decisioni.
E sempre in tale contesto – come sostengono i maggiori esperti in materie di gestione aziendale – spicca l’importanza della ricerca di nuovi mercati. L’export, infatti, è diventato oggi per le PMI italiane un elemento essenziale da inserire nei piani aziendali per diversi motivi: la globalizzazione, il calo dei costi dei trasporti, per la crescente integrazione culturale con conseguente omogeneizzazione della domanda finale, e lo sviluppo tecnologico.
Ma serve anche tenere in considerazione le caratteristiche dei singoli mercati, e prevedere una progettazione che sia coerente con le scelte strategiche aziendali.
Vediamo allora di seguito alcune regole di base per le piccole e medie imprese italiane che intendono sviluppare il proprio business all’estero, incrementando le vendite:
- Costruire una rete di contatti basati sulla fiducia, immergersi nella cultura del paese col quale si fanno affari ed entrare in sintonia con la gente, a cominciare dai partner d’affari.
- Creare partnership con gli operatori locali con i quali si condividono le esperienze nel medesimo settore.
- Pianificare accuratamente e organizzare la rete dei contatti e delle procedure di controllo.
- Progettare scrupolosamente, avere attenzione maniacale ai dettagli e analisi precise delle varie situazioni.
- Affiancare uomini d’esperienza alle nuove risorse umane dell’azienda, per meglio affrontare e gestire i cambiamenti.
- Tutelare il capitale umano con la cultura della sicurezza.
- Partecipare a incontri formativi, tavoli di lavoro e road show, per accrescere la conoscenza degli scenari esteri e degli strumenti a disposizione da utilizzare.
Per approfondire questi passaggi e ottenere supporto nella loro realizzazione, il team di Euromed International Trade propone alle imprese del network ed ai propri clienti, impegnate e desiderose di entrare sui mercati internazionali, un’offerta completa di servizi integrati.