Nasce a Cosenza il nuovo Centro di alta competenza CONNESSIONI, frutto di un protocollo di intesa tra la Biblioteca Nazionale cosentina e la Fondazione Culturale “Paolo di Tarso”, che prevede la realizzazione di un programma progettuale finalizzato alla comunicazione, promozione e valorizzazione dei Beni Librari di pregio, nonché di Beni Culturali e Storico Artistici.
Tra gli obiettivi primari la co-creazione di un sistema di conoscenze e di trasferimento di competenze professionalizzanti integrate, capaci di assicurare fruizione ampia, interattiva e partecipata; la valorizzazione e promozione dell’eredità culturale digitale, ovvero il Digital Cultural Heritage che rappresenta una risorsa strategica per l’intero territorio nazionale anche al fine dello sviluppo di un turismo culturale, basato sulle peculiarità del territorio che, grazie al partenariato tra i due Enti promotori, contribuirà alla “rigenerazione territoriale” con uno sguardo allargato all’intero territorio regionale.
Il protocollo è in linea con il piano nazionale di digitalizzazione dei musei, con il piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale che riserva particolare attenzione alle Regioni del Mezzogiorno, con l’Agenda Digitale Europea ed italiana, con i programmi del Recovery Fund Italia “Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Connessioni svolgerà il ruolo di ponte digitale tra nuove generazioni e biblioteca nel suo nuovo ruolo di aggregatore sociale. Un incubatore di futuro per le comunità locali e non solo, il cui ambito è l’orizzonte generativo tra cultura già esistente e quella in fermento che gode oggi di innovazioni tecnologiche in grado di rendere fruibile il patrimonio dei Beni Culturali in rete. Il centro avrà inoltre un ruolo strategico nel mondo della comunicazione grazie al Gruppo ComunicareItalia che ha reso disponibili le sue testate giornalistiche digitali che avranno il ruolo di generare una comunicazione positiva e propositiva del patrimonio culturale del territorio formando giovani ai quali sarà affidato questo compito dal quale dipenderà l’incremento di valore dello stesso patrimonio culturale ai fini dell’economia del turismo e del lavoro.
Il luogo per la realizzazione del progetto è stato reso prontamente disponibile dalla Biblioteca Nazionale di Cosenza e dalla Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” riconosciuta nel 2003 dal MiBACT che fornirà risorse esperienziali e tecnologiche che hanno già alle spalle un percorso che la rende leader nel settore.