La decisione dell’Unione Europea di avviare un’indagine sull’affare noto come Qatargate e di sospendere i rapporti con il regno del Qatar potrebbe avere un impatto negativo sui colloqui in materia di energia.
Lo scorso giovedì, il Parlamento europeo, ha chiesto con urgenza che “i titoli di accesso dei rappresentanti degli interessi del Qatar siano sospesi fino a quando le indagini giudiziarie non forniranno informazioni e chiarimenti pertinenti”.
Secondo un diplomatico qatarino della missione nella UE, questa decisione del Parlamento europeo “influirà negativamente sulla cooperazione in materia di sicurezza regionale e globale, nonché sulle discussioni in corso sulla crisi energetica globale e sulla sicurezza”, aggiungendo che il Qatar è “un importante fornitore di gas naturale liquefatto per il Belgio”.
Il Qatar è stato visto come una possibile fonte di gas naturale liquefatto (Gnl) per l’Europa, con Germania, Francia, Belgio e Italia che hanno avviato trattative per l’acquisto a lungo termine di Gnl.
Tuttavia, le recenti dichiarazioni da Doha hanno intensificato lo scandalo di corruzione, che potrebbe portare a una escalation con conseguenze diplomatiche e economiche.
La settimana scorsa, il Parlamento europeo ha votato a favore della sospensione dei pass di sicurezza per i rappresentanti qatarini, mentre la polizia belga ha arrestato due membri dell’UE e altre persone legate al Parlamento europeo sospettate di aver accettato centinaia di migliaia di euro da funzionari qatarini per influenzare le decisioni del Parlamento.
Il Qatar ha avvertito che la decisione dell’Unione Europea di avviare un’indagine sulla cosiddetta Qatargate e di sospendere i rapporti con il regno del Golfo Persico potrebbe avere un impatto negativo sui negoziati in materia di energia.
Il Qatar replica alle accuse europee
In una nota diffusa dalla missione del Qatar presso l’UE, si afferma che tale decisione influirà negativamente sulla cooperazione in materia di sicurezza regionale e globale, nonché sulle discussioni in corso sulla crisi energetica globale e sulla sicurezza.
La nota sottolinea inoltre come il paese qatarino sia un importante fornitore di gas naturale liquefatto per il Belgio.
Tuttavia, le recenti dichiarazioni da Doha hanno intensificato lo scandalo di corruzione, che potrebbe portare a una escalation con conseguenze diplomatiche e economiche.
La settimana scorsa, il Parlamento europeo ha votato a favore della sospensione dei pass di sicurezza per i rappresentanti qatarini, mentre la polizia belga ha arrestato due membri dell’UE e altre persone legate al Parlamento europeo sospettate di aver accettato centinaia di migliaia di euro da funzionari del Qatar per influenzare le decisioni del Parlamento.
Il Qatar ha smentito di essere coinvolto nello scandalo di corruzione e ha attribuito la decisione del Parlamento di sospendere la legislazione che coinvolge il Paese e di escludere i funzionari del Qatar dalle sue sedi a “pregiudizi precostituiti”.
Nella nota si afferma che “il Qatar non è stata l’unica parte menzionata nelle indagini, tuttavia il nostro Paese è stato l’unico a essere criticato e attaccato”.
Si sottolinea inoltre che “è profondamente deludente che il governo belga non abbia fatto alcuno sforzo per impegnarsi con il nostro governo per stabilire i fatti una volta venuti a conoscenza delle accuse”.
Il Qatar ha esportato gas naturale super-refrigerato in forma liquida verso Cina, Corea del Sud, Giappone e altri consumatori asiatici attraverso contratti a lungo termine, diventando così uno dei principali esportatori di gas.
Il mese scorso, lo stato medio orientale ha accettato di inviare alla Germania due milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto all’anno per almeno 15 anni, a partire dal 2026, in un accordo con la major energetica statunitense ConocoPhillips.
Le autorità qatarine hanno affermato che il Paese ha forti e durature relazioni con molti paesi dell’Unione Europea e hanno espresso gratitudine a coloro che hanno dimostrato il loro impegno in queste relazioni durante l’attuale ondata di attacchi contro il Qatar.