L’accordo economico e commerciale globale tra Unione Europea e Canada (CETA) è ormai da anni al centro di un dibattito internazionale che intreccia commercio, geopolitica e sostenibilità economica. Nonostante l’entrata in vigore provvisoria nel 2017, alcuni Paesi europei, tra cui l’Italia, non hanno ancora completato la ratifica definitiva, alimentando incertezze e limitando le potenzialità dell’accordo. Gli analisti della Canadian Chamber in Italy concordano nel sottolineare l’importanza strategica di questa ratifica in un contesto globale dominato dalle tensioni commerciali e dalle guerre tariffarie.
Perché il CETA è una priorità per le imprese canadesi ed italiane
Secondo gli esperti della Canadian Chamber in Italy, il CETA ha già dimostrato il suo valore economico e strategico, eliminando circa il 99% dei dazi doganali tra Canada e Unione Europea. Questo accordo rappresenta una significativa opportunità per le imprese canadesi ed europee che intendono diversificare le loro attività commerciali, diminuendo la forte dipendenza dal mercato statunitense. Attualmente, oltre il 77% delle esportazioni canadesi è diretto verso gli USA, ma le recenti tensioni commerciali con Washington rendono urgente per Ottawa guardare a nuove destinazioni, in particolare l’Europa e l’area del Mediterraneo.

L’eliminazione delle barriere tariffarie e la semplificazione normativa prevista dal CETA permettono alle aziende canadesi di entrare più facilmente nel mercato europeo e viceversa, riducendo costi e rischi d’impresa. In particolare, settori come l’agroalimentare, la tecnologia e l’energia rinnovabile stanno già beneficiando ampiamente di queste facilitazioni. Inoltre, il trattato consente l’accesso delle imprese dei due versanti agli appalti pubblici, garantendo una maggiore protezione degli investimenti e creando un ambiente favorevole per la collaborazione economica di lungo termine.
Diversificare i mercati: una scelta obbligata per il Canada
Gli analisti della Canadian Chamber evidenziano che diversificare i mercati è oggi più urgente che mai, specialmente in un contesto geopolitico caratterizzato dalla crescente rivalità economica tra Cina e Stati Uniti e dalla conseguente guerra dei dazi. L’Unione Europea, con i suoi oltre 500 milioni di consumatori, rappresenta un’alternativa concreta per il Canada, che può ridurre così la sua vulnerabilità rispetto alle politiche protezionistiche di Washington.
Non solo commercio di beni, ma anche investimenti in innovazione e sostenibilità sono al centro della collaborazione tra Europa e Canada. I programmi di ricerca congiunti e gli investimenti nelle tecnologie verdi aprono nuove opportunità economiche e strategiche, permettendo al Canada di integrarsi maggiormente nelle catene di valore globali e aumentando la resilienza della sua economia.
La posizione italiana: una ratifica necessaria e strategica
La mancata ratifica del CETA da parte dell’Italia costituisce un freno alle opportunità economiche per le imprese italiane e canadesi, oltre a creare incertezze geopolitiche. Secondo gli esperti della Canadian Chamber in Italy, la ratifica definitiva del trattato da parte dell’Italia sarebbe un chiaro segnale politico di apertura verso nuovi mercati e di adesione a un sistema economico basato sul multilateralismo e sulla riduzione delle tensioni commerciali.
Ratificare il CETA significherebbe per Roma cogliere pienamente le opportunità offerte da un mercato canadese stabile e affidabile, evitando di perdere posizioni strategiche rispetto ad altri Paesi europei che hanno già completato la ratifica. Le imprese italiane, soprattutto nei settori agroalimentare, della moda, dell’energia e della tecnologia, possono così beneficiare dell’abbattimento delle tariffe e della semplificazione delle procedure burocratiche, con una significativa crescita delle esportazioni verso il Canada.
Le iniziative della Canadian Chamber in Italy: facilitare il dialogo tra Roma e Ottawa
Per sostenere e incentivare ulteriormente la collaborazione economica bilaterale, la Canadian Chamber in Italy ha organizzato diverse iniziative di alto livello nell’ultimo anno. Tra queste si segnalano l‘Italy-Canada Conference 2024 tenutasi a Roma nell’ottobre dello scorso anno, che si è concentrata sulle potenzialità commerciali e tecnologiche tra i due Paesi, e il Mediterranean Canada Business Forum di Barcellona (novembre 2024), volto a promuovere le partnership economiche tra le imprese canadesi e dell’area mediterranea.



Inoltre, il recente Atlantic Seafood Canada Export Café (Roma, febbraio 2025) ha rafforzato le relazioni commerciali specificamente nel settore agroalimentare e ittico, sottolineando il valore del CETA nella promozione dei prodotti canadesi in Europa.
La Camera continuerà a incentivare questo dialogo con nuove iniziative: dal 22 maggio al 1° giugno 2025, infatti, è prevista una missione commerciale che toccherà Montréal, Ottawa e Toronto, culminando con la partecipazione al Mediterranean Pavilion del World of Travel, Trade & Taste Expo di Toronto. Questa iniziativa, organizzata in collaborazione con ASCAME ed Euromed Group, permetterà a imprenditori e istituzioni di esplorare nuove opportunità commerciali e rafforzare ulteriormente le relazioni economiche tra Canada, Europa e Mediterraneo.
Il futuro delle relazioni Canada-Europa: verso un’integrazione più profonda?
Negli ultimi mesi si è intensificato il dibattito sulla possibilità che il Canada possa, in futuro, approfondire ulteriormente i suoi rapporti con l’Europa, arrivando persino a considerare un’integrazione più profonda con l’Unione Europea. Tale ipotesi, pur essendo ancora in una fase embrionale, riflette la crescente consapevolezza reciproca dell’importanza strategica di consolidare le relazioni economiche e politiche.
In questo contesto, gli esperti della Canadian Chamber in Italy evidenziano come la ratifica completa del CETA sia non solo un passo necessario dal punto di vista economico, ma anche un atto politico che potrebbe rafforzare significativamente la posizione strategica del Canada nell’arena internazionale, contribuendo a ridurre la sua esposizione alle turbolenze geopolitiche globali.
Ratificare il CETA oggi è un’opportunità strategica per l’Italia e il Canada. In un mondo attraversato da incertezze economiche e commerciali, la scelta di Roma di approvare definitivamente l’accordo potrebbe aprire nuove prospettive di crescita economica e consolidare un’alleanza transatlantica più forte e resiliente. In un contesto globale instabile, investire nelle relazioni tra Canada e Unione Europea rappresenta una decisione non solo economica, ma anche strategica per il futuro.