Le imprese, soprattutto nel settore turistico, tirano un sospiro di sollievo dopo aver visto l’applicazione bonus locazioni bloccata dall’Europa e dalla “solita” burocrazia italiana. E’ quanto si lamentava da più parti negli ultimi tempi, in merito all’applicazione effettiva del Decreto Agosto (Dl n. 104/2020) e del Decreto Ristori (Dl n. 137/2020).
Con queste misure si prevede un prolungamento, con successivo ampliamento, dei tempi per beneficiare del credito d’imposta al 60% per le Partite Iva anche rispetto ai canoni di locazione versati per il mese di giugno (luglio per le imprese turistico-ricettive con attività solo stagionale) e per quelli fino al 31 dicembre 2020 per le imprese turistico-ricettive.
Ma l’efficacia della disposizione, come indicato nello stesso decreto Agosto all’articolo 1 comma 3, è infatti all’autorizzazione della Commissione europea, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea.
Dopo un momento di silenzio da parte di Bruxelles e conseguente rassegnazione, fortunatamente la svolta è arrivata lo scorso 18 Novembre, quando è stato confermato l’Ok dall’Europa.
Si attendono ora i chiarimenti del MEF per avere un quadro più chiaro sull’applicazione di una complessa disciplina come quella riguardante il bonus sugli affitti commerciali, oggetto di diverse modifiche negli ultimi mesi.
Le norme prevedono infatti che il bonus locazioni sia usufruibile anche per i canoni corrisposti e di competenza delle mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2020, ma solamente dai contribuenti colpiti direttamente o indirettamente dall’ultimo parziale lockdown.
Inoltre, la quota dei crediti d’imposta ceduti che non è utilizzata entro il 31 dicembre dell’anno in cui è stata comunicata la cessione, non può essere utilizzata negli anni successivi, né richiesta a rimborso ovvero ulteriormente ceduta.
Per non incorrere negli ostacoli della burocrazia, questi e altri punti dovranno essere messi nero su bianco per consentire ai cittadini colpiti dall’emergenza di usufruire di un’importante agevolazione in grado di dare ossigeno alle imprese.