-1.6 C
Rome
giovedì, Febbraio 20, 2025
spot_imgspot_img

Combustibili alternativi e rapporto con il comparto marittimo

A descrivere le opportunità del settore sono stati rappresentanti armatori che hanno già compiuto la scelta del GNL ed armatori che sono ancora in attesa di maggiori certezze.

-

- Advertisment -

Assocostieri e Assoarmatori hanno organizzato un importante webinar dal titolo: “Il ruolo dei combustibili alternativi nella transizione energetica del comparto marittimo”. Istituzioni, Associazioni e imprese della logistica energetica e del comparto armatoriale si sono confrontate sul ruolo del GNL nei trasporti marittimi. Una soluzione ready-to-use che sta rivoluzionando lo shipping e il trasporto via mare a livello mondiale. Al centro del dibattito online, il tema del ruolo dei combustibili alternativi nella transizione energetica del comparto marittimo e le relazioni da implementare e far crescere con il mondo delle infrastrutture GNL e quello del settore armatoriale

A descrivere le opportunità del settore sono stati rappresentanti armatori che hanno già compiuto la scelta del GNL ed armatori che sono ancora in attesa di maggiori certezze, con i  rappresentanti del piccolo cabotaggio e del lungo corso, del settore merci, del settore passeggeri e del mondo croceristico. Un evento che ha permesso anche di analizzare e monitorare i diversi depositi costieri di GNL e rigassificatori che si apprestano ad avviare le operazioni di bunkeraggio o che hanno avviato l’iter autorizzativo. Relatore di eccezione, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Centrale e il Presidente della Commissione VIA/VAS, espressioni di organi statali che se da una parte sono tenuti a promuovere i combustibili alternativi per i loro benefici ambientali e a favorire una logistica energetica robusta e moderna, dall’altra sono chiamati a far rispettare le normative ambientali e le esigenze particolari delle comunità dove insistono i nuovi impianti. 

Combustibili alternativi del comparto marittimo - Messaggero Marittimo

Il comparto marittimo si appresa a vivere una rivoluzione. In uno scenario nazionale ed europeo che prevede una domanda stabile o in riduzione di combustibile fossile, grazie anche agli interventi di efficienza energetica, il sistema energetico italiano è impegnato in una profonda fase di trasformazione verso gli obiettivi di contenimento delle emissioni climalteranti e di miglioramento degli standard di efficienza raggiungibili con le tecnologie digitali. Il settore energetico si sta evolvendo su nuove logiche basate sulla sostenibilità, efficienza e riciclo, dando avvio ad una fase complessa di transizione che richiede il lavoro concertato e il dialogo continuo tra le istituzioni, nazionali ed europee, la società civile e i settori industriali e produttivi del Paese.

Una rivoluzione che pone al centro del dibattito l’attualità portuale e la logistica del comparto marittimo. L’infrastruttura per il GNL nel trasporto marittimo richiede, entro il 31 dicembre 2030, strutture sufficienti per il rifornimento di GNL sulle vie navigabili interne e per le navi d’alto mare, per consentire la circolazione in tutta la rete centrale TEN-T.

Marittimi lavoratori essenziali": Confitarma esprime apprezzamento a De  Micheli - Trasporti-Italia.com

Il costo stimato è di 945 milioni di euro per i porti marittimi del corridoio della rete centrale TEN-T entro il 2025 e di 1 miliardo di euro per i porti interni entro il 2030. Nell’elaborazione dei quadri politici nazionali si dovrebbe tenere conto delle effettive esigenze del mercato. I piani nazionali spaziano da quelli con grandi ambizioni ad altri che non considerano affatto il GNL nel trasporto marittimo.

L’interesse economico per il gas fossile nei trasporti dipende quasi interamente dalle agevolazioni fiscali sui carburanti, dalle sovvenzioni e dal sostegno pubblico alle infrastrutture e importante è la sinergia che tale mondo può sviluppare con il comparto marittimo. GNC e GNL beneficiano di aliquote fiscali inferiori al minimo UE in molti paesi e ben al di sotto delle aliquote del gasolio. 

Domenico Letizia
Domenico Letizia
Giornalista.
Scopri l'offertaMedia partner

Iscriviti alla nostra newsletter

Ultime news

Sviluppo di competenze e talenti. Bando europa creativa per finanziare la formazione nel settore...

0
Bando europa creativa per la formazione e il mentoring dei professionisti dell’audiovisivo. Cofinanziamento UE fino all’80%. Scadenza 24 aprile 2025.

Europa Creativa: bando 2025 ‘Creative Innovation Lab’

0
Sovvenzioni con il bando Creative Innovation Lab, a progetti per soluzioni innovative applicabili al settore audiovisivo e ad altri settori culturali e creativi.

Sviluppo del pubblico e educazione cinematografica

0
Il bando finanzia progetti mirati ad aumentare la portata e l'interesse del pubblico per i film e a favorire l'educazione al cinema.

Europa Creativa: bando 2025 ‘NEWS – Media literacy’

0
Il bando Europa Creativa finanzia progetti per favorire l'alfabetizzazione mediatica e la conoscenza dei media.

Circolazione delle opere letterarie europee

0
Il bando sovvenziona circa 40 progetti per la traduzione, pubblicazione, distribuzione e promozione di opere di narrativa.
spot_img

Economia

Sviluppo di competenze e talenti. Bando europa creativa per finanziare la formazione nel settore audiovisivo

Bando europa creativa per la formazione e il mentoring dei professionisti dell’audiovisivo. Cofinanziamento UE fino all’80%. Scadenza 24 aprile 2025.

Europa Creativa: bando 2025 ‘Creative Innovation Lab’

Sovvenzioni con il bando Creative Innovation Lab, a progetti per soluzioni innovative applicabili al settore audiovisivo e ad altri settori culturali e creativi.

Sviluppo del pubblico e educazione cinematografica

Il bando finanzia progetti mirati ad aumentare la portata e l'interesse del pubblico per i film e a favorire l'educazione al cinema.

Europa Creativa: bando 2025 ‘NEWS – Media literacy’

Il bando Europa Creativa finanzia progetti per favorire l'alfabetizzazione mediatica e la conoscenza dei media.
- Advertisement -spot_img