Connect Albania: nuove opportunità per gli investitori

L’iniziativa incentiva i membri della diaspora albanese ad impegnarsi come agenti di sviluppo per attrarre investimenti.

-

Scopri l'offertaMedia partner

L’Albania torna a far parlare delle proprie opportunità in Italia e all’estero. Il nuovo e innovativo programma “Connect Albania” è promosso da OIM Albania e ha l’obiettivo di attrarre investimenti per supportare lo sviluppo e la crescita dell’economia albanese, attraverso un innovativo meccanismo di attrazione degli investimenti online che intende sostenere i membri della diaspora albanese a impegnarsi come agenti di sviluppo. L’iniziativa si inserisce all’interno del programma “Coinvolgere la diaspora albanese nello sviluppo economico e sociale dell’Albania” nonché in un contesto più ampio di allineamento del Paese agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs).

L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni in Albania, con il finanziamento del Ministero Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in partenariato con il Governo albanese, ha lanciato il programma ‘Coinvolgimento della Diaspora Albanese nello sviluppo sociale ed economico dell’Albania’ in cui si inserisce l’iniziativa “Connect Albania” che si pone l’obiettivo di attrarre imprenditori e investitori presenti sul suolo italiano per investire in Albania attraverso degli agenti di sviluppo, membri della Diaspora albanese. Il programma mira, infatti, ad attrarre investimenti per promuovere lo sviluppo e la crescita dell’economia albanese, che negli ultimi anni ha registrato l’interesse di investitori in molteplici settori economici, quali ad esempio: l’energetico (produzione da fonti rinnovabili), il minerario–petrolifero, il turistico, il manifatturiero e l’agricolo. In particolare, l’iniziativa “Connect Albania” incentiva i membri della diaspora albanese ad impegnarsi come agenti di sviluppo per attrarre ed accompagnare investimenti e supportare l’occupazione generazionale nelle comunità locali dell’Albania.

“Connect Albania” viene implementato per la prima volta in Albania e testato con l’Italia data l’importante presenza di albanesi sul territorio, con circa 500 mila persone. “Siamo molto orgogliosi di aver lanciato questa iniziativa che siamo sicuri porterà grandi vantaggi all’Albania e all’ulteriore sviluppo delle relazioni con l’Italia” ha recentemente affermato Nino Merola, Rappresentante dell’AICS nei Balcani occidentali. Secondo l’Istituto di Statistica Nazionale Albanese, l’Italia rappresenta il 36,2% del volume complessivo dell’interscambio commerciale. Nel 2019, il 48% delle esportazioni albanesi sono state dirette verso l’Italia, mentre l’Albania ha registrato con l’Italia il 25% delle importazioni complessive. Sul territorio albanese sono presenti più di 700 piccole e medie imprese italo-albanesi, così come alcuni grandi banche italiane e gruppi industriali medio-grandi.

Tra i settori economici che hanno visto negli ultimi anni un trend di importante crescita, vi è il settore turistico: solo negli ultimi 5 anni, la presenza internazionale in Albania è aumentata del 78%, superando i 6 milioni di viaggiatori entrati nel Paese nel 2019. Questa crescita ha contribuito fortemente all’economia del Paese sia in termini monetari, sia occupazionali, rendendo il turismo uno dei settori strategici per l’Albania. Un altro settore in rapida evoluzione è quello rappresentato dalle industrie creative come pubblicità, architettura, arte, moda, design, informatica e media, che attualmente contribuisce al PIL del Paese con circa lo 0,5%. Con una quota del 37%, la più grande filiale dell’industria creativa in Albania (per numero di dipendenti) è l’attività artigianale tradizionale, seguita dai servizi di design, arte e pubblicità.

Il Paese può vantare nuove opportunità anche in ambito di promozione del Made in Albania per i prodotti agroalimentari. L’Albania offre importanti opportunità nel settore agricolo, grazie al suo clima molto favorevole. L’Albania, grazie anche alla sua vicinanza geografica con l’Europa, è in grado di diventare uno dei principali produttori di alimenti biologici di qualità, destinati ai mercati europei. Il settore agro-alimentare è una parte significativa dell’economia albanese, rappresentando circa il 20% del PIL e impiegando il 46% della forza lavoro nazionale. In particolare, notevoli investimenti sono previsti da parte del Governo albanese per modernizzare tutto il sistema. Come conseguenza della ratifica dell’Accordo sulla stabilizzazione ed associazione (ASA) e la successiva apertura da parte degli Stati UE, lo scorso 24 marzo 2020, per avviare i negoziati di adesione all’UE con l’Albania e la Macedonia del Nord, l’Albania sta attualmente applicando le regole e gli standard europei in materia agricola.

Nuove opportunità provengono anche dal settore della digitalizzazione, della tecnologia e della promozione di piattaforme digitali. L’Albania, dopo Francia e Malta, è uno dei pochi paesi in Europa ad adottare la tecnologia “Blockchain” in una cornice completamente regolamentata e conforme alle direttive dell’UE nel settore finanziario. Si stima che, nei prossimi dieci anni, le innovazioni tecnologiche legate all’utilizzo degli smart contracts e della Blockchain rivoluzioneranno tutti i settori e i mercati per l’imprenditoria. Per comprendere le opportunità provenienti dall’Albania e approfondire le nuove sinergie frutto del nuovo programma lanciato dall’ OIM Albania è possibile rivolgersi ad Euromed International Trade che propone alle imprese del network ed ai propri clienti, impegnate e desiderose di entrare sui mercati internazionali, un’offerta completa di servizi integrati.


Widget not in any sidebars
Domenico Letizia
Domenico Letizia
Giornalista.
- Advertisment -
spot_imgspot_img

Ultime news

Ceta mutuo riconoscimento professione architetto

CETA. Mutuo riconoscimento tra l’Europa ed il Canada, della professione di architetto

0
L'accordo CETA per il riconoscimento della qualifica professionale di architetto, facilita la mobilità per gli architetti e promuove la crescita economica tra Canada e Unione Europea.
Europa Creativa bando media 2024 - Imprese del Sud

Europa Creativa: strumenti e modelli di business innovativi.

0
Il bando Europa Creativa che finanzia lo sviluppo e diffusione di strumenti e modelli di business innovativi per migliorare la visibilità, la disponibilità, l’audience e la diversità delle opere europee nell'era digitale.

Sviluppo di videogiochi e contenuti immersivi

0
Sovvenzioni a progetti per lo sviluppo di videogiochi e esperienze immersive interattive destinati alla produzione e allo sfruttamento commerciale.
La ratifica del CETA 2024 - Imprese del Sud

La ratifica del CETA: un passaggio chiave per i rapporti economici tra Canada ed...

0
L'importanza della ratifica del CETA e il suo impatto sul commercio tra Europa e Canada. Analizziamo le sfide politiche e i vantaggi economici che la ratifica potrebbe portare.
Empowering SMEs 2024

EIT Manufacturing: lanciato il nuovo bando Empowering SMEs 2024

0
Il bando Empowering SMEs 2024 si rivolge a PMI e startup e scade il 18 novembre 2024.
spot_img

Economia

CETA. Mutuo riconoscimento tra l’Europa ed il Canada, della professione di architetto

L'accordo CETA per il riconoscimento della qualifica professionale di architetto, facilita la mobilità per gli architetti e promuove la crescita economica tra Canada e Unione Europea.

Europa Creativa: strumenti e modelli di business innovativi.

Il bando Europa Creativa che finanzia lo sviluppo e diffusione di strumenti e modelli di business innovativi per migliorare la visibilità, la disponibilità, l’audience e la diversità delle opere europee nell'era digitale.

Sviluppo di videogiochi e contenuti immersivi

Sovvenzioni a progetti per lo sviluppo di videogiochi e esperienze immersive interattive destinati alla produzione e allo sfruttamento commerciale.

La ratifica del CETA: un passaggio chiave per i rapporti economici tra Canada ed Europa

L'importanza della ratifica del CETA e il suo impatto sul commercio tra Europa e Canada. Analizziamo le sfide politiche e i vantaggi economici che la ratifica potrebbe portare.
- Advertisement -spot_img
×