“Non ci sono dubbi! La discussione incardinata in parlamento sul Jobs Act serve solo per prendere tempo, non avendo il Governo Renzi, l’autorevolezza Nazionale ed Europea di esercitare la giusta sovranità fiscale e legislativa.” E’ quanto dichiara Sergio Passariello, Presidente di Imprese del Sud movimento a tutela delle imprese meridionali.
La strategia di questo Governo – continua Passariello – è la stessa messa in campo con le finte riforme, fiumi di sedute parlamentari e discussioni sterili, su provvedimenti che non solo non porteranno una boccata di ossigeno alla nostra economia ma faranno perdere tempo prezioso al nostro sistema industriale e produttivo ed in particolare meridionale.
E’ incontestabile – prosegue Passariello – se un impresa ha la possibilità di crescere nei fatturati e produce utili non avrà nessun problema ad assumere e garantire lavoro. Ma quanti posti di lavoro può garantire se la tassazione sul lavoro stesso resta così alta
Le domande sono tante – afferma Passariello – Chi deve creare le condizioni affinché in Italia si riprenda a crescere? Chi deve regolamentare il mercato con leggi certe e poco interpretabili per evitare contenziosi giudiziari? Chi deve proporre la vera riforma della burocrazia italiana con l’abrogazione delle legge Bassanini? Chi può definire delle nuove strategie fiscali per attrarre investimenti nel nostro paese? Chi deve mettere in campo il taglio concreto degli sprechi economici presenti nella spesa pubblica?
La risposta è unica. Chi se non il Governo….
Questo è un Governo di attesa, non di azione – chiarisce Passariello – ormai è chiaro, solo una vera e concreta rivoluzione nel concetto di rappresentanza parlamentare, potrà determinare, in futuro, la nostra salvezza. Il tempo delle deleghe in bianco è finito, così come il tempo dei Governi delle larghe intese.
Il movimento Imprese del Sud – conclude Passariello – auspica che il Primo Ministro Renzi abbandoni la strategia dei proclami e passi a quella delle azioni concrete, senza accampare altre scuse. In caso contrario abbia il coraggio di farsi da parte, perché per noi 1000 giorni sono un eternità e non possiamo più attendere.
Vogliamo un progetto a breve termine per il futuro delle nostre imprese e per i nostri figli.