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Energie rinnovabili: Sudafrica in ritardo, ma inizia la rincorsa

Ottime opportunità commerciali per le imprese italiane

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Il Sudafrica è uno dei partner economici più strategici per l’Italia e per l’UE, e il settore energetico gioca un ruolo chiave in queste relazioni bilaterali. L’economia sudafricana si è storicamente basata sul carbone termico a basso costo e ancora oggi più del 70% dell’energia elettrica del paese del paese proviene da questa fonte.

Nei 21 anni trascorsi tra il 1990 e il 2011, la percentuale di persone con accesso all’elettricità è passata dal 35% all’84% della popolazione. Tuttavia il paese è oggi colpito da una carenza di energia che si manifesta con blackout a rotazione avviati da Eskom, il principale fornitore di elettricità in Sudafrica.

Il nuovo piano di risorse integrato del governo (IRP) specifica la sua intenzione di commissionare circa 30GW di nuova energia entro il 2030, di cui più di 21 GW dovrebbero essere nuove energia rinnovabile.

Va comunque detto che, fino ad oggi, l’impegno del governo verso le rinnovabili è stato mediocre. Una danza che alterna due passi avanti e un passo indietro sembra essere il modello attuato da quando il Renewable Energy Independent Power Producer Programme (REIPPP) è stato lanciato nel 2011.

Anche se oggi esistono più di un centinaio di produttori indipendenti di energia, una serie di interruzioni nelle nuove gare d’appalto ha determinato un rallentamento nella proliferazione del settore. Ciononostante, il Sudafrica offre eccellenti prospettive per lo sviluppo di progetti di produzione e fornitura di energia rinnovabile.

Il Sudafrica ha un’economia ad alta intensità energetica e attualmente la produzione di elettricità dipende principalmente da carbone, nucleare e idroelettrico. Di conseguenza, il Paese è uno dei maggiori produttori di gas serra al mondo. Ragion per cui si sta cercando di includere una produzione sempre maggiore di energia rinnovabile, in particolare in termini di eolico e solare.

Il governo sudafricano è consapevole dell’urgenza di rispondere ai cambiamenti climatici e dell’importanza in tal senso dell’energia rinnovabile, che può rappresentare un complemento alle fonti di energia esistenti. È anche consapevole del ruolo prezioso che le energie rinnovabili svolgono per raggiungere il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo industriale e socio-economico sostenibile per il Paese e i suoi cittadini. Per questo motivo, il Sudafrica mira a raggiungere 17,8 GW di elettricità alimentata dalle fonti alternative entro il 2030. E queste fonti di energia alternative possono rappresentare un’ottima opportunità di export anche per le aziende italiane.

Gli obiettivi sudafricani che mirano a uno Stato sempre più dipendente dalle energie rinnovabili sono sostenuti dalle seguenti priorità:
– Sicurezza energetica garantita
– Accessibilità dell’energia a costi sostenibili per la maggior parte della popolazione
– Aumentare l’offerta di energia per soddisfare la crescente domanda di energia derivante dalla crescita demografica ed economica
– Miglioramento dell’approvvigionamento energetico rurale e dell’accesso all’energia
– Accelerare la crescita e lo sviluppo economico locale
– Creazione e stabilità dei posti di lavoro
– Riduzione delle emissioni di carbonio e dell’inquinamento atmosferico

Per sviluppare il tuo progetto di export in Sudafrica, anche nel campo delle energie rinnovabili, affidati alle competenze e alle conoscenze del team di Euromed International Trade. Richiedi maggiori informazioni o una consulenza compilando il seguente form.

Caterina Passariello
Caterina Passariello
Direttore della Mediterranean Academy of Culture, Technology and Trade di Malta. Consulente aziendale e project manager con specializzazione nei processi di internazionalizzazione delle aziende collabora con la rete Malta Business. Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, con una Tesi su come cambia il tracciamento della filiera con Blockchain, con particolare attenzione alla Filiera Agroalimentare. Interessato a internazionalizzazione, blockchain, dlt, smart contract.
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