Arriva eNeuron, un progetto innovativo a livello europeo che ha l’obiettivo primario di sviluppare nuovi strumenti innovative per ottimizzare la gestione delle comunità energetiche e permettere la transizione verso un sistema a basso consumo di carbone.
A capo del progetto eNeuron di Innovation Action vi è ENEA, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. I finanziamenti previsti per tale progetto sono di 6 milioni di euro, e coinvolgono 17 partner fra privati e pubblici di ben 8 paesi europei.
Tale progetto nasce nel concreto per lo sviluppo di nuove metodologie innovative che permettano di gestire le comunità energetiche, utilizzando vettori energetici multipli.
Per comunità energetiche si intende un insieme di soggetti di un’area geografica specifica, all’interno della quale producono, scambiano e consumano energia elettrica rinnovabile con l’obiettivo di autoconsumo o di distribuzione della quantità residua ad altri soggetti.
Il progetto si svilupperà partendo dalla realizzazione di una piattaforma comune e condivisa per la gestione attiva dell’energia al quale potranno accedere e partecipare gli utenti della comunità. Gli utenti potranno così soddisfare il proprio fabbisogno di energia in maniera sostenibile e con particolare attenzione all’efficienza energetica.
Successivamente, in una seconda fase, il progetto focalizzerà la propria attenzione sull’utilizzo ottimale e sostenibile dei vettori energetici multipli, considerando priorità sia a breve che a lungo termine.
Tali vettori saranno appositamente testati in via sperimentale da 4 paesi in Europa fra cui:
- Italia
- Polonia
- Norvegia
- Portogallo
I finanziamenti da 6 milioni di euro serviranno, nell’arco dei prossimi mesi, alla progettazione dei sistemi integrati di energia nelle quattro località ottimali dei 4 paesi prescelti.
L’obiettivo comune delle comunità è di raggiungere la decarbonizzazione e la riduzione delle fonti energetiche altamente inquinanti. Al contempo, tale progetto, permette di integrare e consentire uno scambio di energia pulita tra gli utenti, rafforzando gradualmente le scelte green.
In Italia, la sperimentazione attuata dal progetto e-Neuron potrà avere conseguenze importanti nelle altre Regioni. Per tutte quelle località nelle quali l’energia elettrica è ancora attualmente prodotta da centrali a gas o a cilo combinato.
Questa energia poco green sarebbe al contempo bilanciata da sistemi di produzione caratterizzati da basse emissioni.
Il progetto eNeuron contribuirà, inoltre, al rafforzamento del ruolo di ENEA a livello europeo nel campo della ricerca per il settore energetico. Infatti, l’agenzia può contare sulle componente in campo energetico del Laboratorio Smart Grid e Reti Energetiche, noto per essere specializzato nell’analisi, nello studio e nello sviluppo tecnologico e metodologie e nuove applicazioni.
Comunicato ricevuto da “Fornitura Luce-Gas by Papernest”