Promuovere l’innovazione e sostenere l’unicità e la competitività della produzione agroalimentare italiana, eccellenza che accomuna tutto il territorio nazionale, con al centro dell’idea lo sviluppo di una Filiera Futura. Filiera Futura è l’associazione che sosterrà iniziative di innovazione nel settore della trasformazione agroalimentare avviata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con altre tredici Fondazioni di origine bancaria, l’Università di Scienze Gastronomiche e Coldiretti Piemonte.
Nata su iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo in collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cuneo) e Coldiretti Piemonte, l’Associazione annovera tra i soci fondatori anche 13 Fondazioni di origine bancaria da tutto il territorio italiano, con una presenza nutrita di numerosi enti che tenterà di sviluppare e implementare l’innovazione della “Filiera Futura” in tutto il territorio nazionale.
Filiera Futura ha l’obiettivo di incentivare, raccogliere, stimolare e finalizzare progetti condivisi nel settore della trasformazione agroalimentare italiana. Questo, per generare innovazione, collaborando con le iniziative promosse a livello nazionale, sia pubbliche che private, e garantire la massima sinergia possibile. Inoltre, Filiera Futura svilupperà un approccio etico alla produzione e distribuzione in ambito agroalimentare, e in tutti gli altri ambiti, dagli investimenti alla qualità dei prodotti. Un approccio, quindi, che terrà conto dei bisogni e del benessere dei produttori, delle comunità locali, dei consumatori e di tutti gli stakeholder coinvolti e che considerano la sostenibilità economica, ambientale e sociale fattori essenziali per lo sviluppo. La filiera agroalimentare è un sistema molto articolato, composto da materie prime, tecnologie, attività produttive, risorse e imprese che creano, trasformano e commercializzano i prodotti agroalimentari. Si parla di filiera sostenibile per indicare un sistema di distribuzione dei prodotti che utilizza un numero ridotto di attori, come ad esempio la filiera dei prodotti freschi. Di solito più corta è la filiera, più lo sviluppo delle economie locali viene promosso. Aziende e tessuto sociale circostante sono messi in condizione di assorbire meglio l’impatto ambientale derivante dalle attività di produzione, quando non direttamente di migliorarlo, e la biodiversità agricola ne esce rafforzata.
“Filiera Futura è un progetto di rete fondamentale per fare innovazione, mettendo a sistema competenze e risorse nell’ambito agroalimentare, in cui il nostro Paese eccelle. Farne parte rientra nelle linee strategiche di intervento della nostra Fondazione, in cui sostenibilità economica, ambientale e sociale diventano imprescindibili“, ha ribadito Gilberto Muraro, Presidente della Fondazione Cariparo. I temi che saranno al centro dell’attività di Filiera Futura sono strategici per lo sviluppo del settore produttivo e saranno sviluppati dal Comitato Scientifico dell’Associazione. Spazieranno dalle sfide dell’Agroalimentare 4.0 al marketing globale di prodotti locali, dalla trasformazione digitale delle imprese agroalimentari allo sviluppo locale delle aree interne, dalla sostenibilità delle produzioni fino all’attrazione di risorse dell’Unione Europea.