19 C
Rome
domenica, Marzo 30, 2025
spot_imgspot_img

Fondo indiano per investimenti infrastrutturali made in Italy

L’intesa con l'India permetterà alle imprese italiane nel mondo delle infrastrutture di operare più facilmente nel ricco mercato indiano.

-

- Advertisment -

In occasione del vertice governativo Italia – India del 6 novembre, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha sottoscritto un importante Memorandum of Understanding (MoU) con il National Investment and Infrastructure Fund (NIIF), il fondo del governo indiano dedicato agli investimenti di lungo termine in sviluppo infrastrutturale e sostenibile. Un’ottima notizia per il settore italiano delle infrastrutture, perché l’intesa permetterà alle nostre imprese di operare più facilmente nel ricco mercato indiano. Un’iniziativa particolarmente importante per le imprese italiane legate al mondo delle infrastrutture poiché viene prevista la possibilità di co-investire in progetti, società o fondi che operino in India e che risultino strategici per il Sistema Paese Italia con particolare attenzione nei settori delle infrastrutture verdi, delle energie rinnovabili e dell’economia circolare.

L’importanza demografica dell’India per i processi economici ed industriali è ribadita continuamente da numerosi analisti di geopolitica ed esperti di economia. Un paese a cui l’Italia deve guardare con estremo interesse anche per la ripartenza economica post pandemia sanitaria.

L’India risulta essere un importante mercato di sbocco per le società e per le filiere italiane come quelle delle costruzioni o dei macchinari agricoli e per il settore dell’energia rinnovabile. Quello indiano è il sesto mercato di destinazione dell’export italiano in Asia-Pacifico: ad oggi le esportazioni italiane verso l’India sfiorano i 4 miliardi di euro. Le regole che definiscono la “nazionalità economica” di un prodotto variano infatti a seconda dell’accordo commerciale, perché mirano a proteggere settori di mercato particolarmente sensibili. L’Italia è il quinto partner commerciale dell’India nell’Unione Europea con scambi bilaterali di 9,52 miliardi di euro nel 2019. 

L’India sta compiendo un imponente sforzo di adeguamento infrastrutturale: nel quinquennio 2012 – 2017, il Governo indiano ha annunciato investimenti per 750 miliardi di Euro. Con la conclusione del Piano, l’attuale Governo ha impostato una serie di azioni ed attività in un periodo più breve, denominato Piano d’azione triennale.

In termini di volume, con una crescita del 8,5%, si prevede che il Paese raggiungerà la terza posizione entro il 2030 e contribuirà al 15% del PIL mondiale. Sempre nel 2030, India, Cina e Stati Uniti rappresenteranno il 57% sul totale del settore infrastrutture a livello mondiale.

Euromed International Trade propone alle imprese del network ed ai clienti, impegnati e desiderose di entrare sui mercati internazionali, come quello indiano, un’offerta completa di servizi integrati, dall’individuazione delle aree e dei mercati esteri in cui operare, alla definizione delle strategie d’ingresso, al coinvolgimento di tutta l’organizzazione aziendale nello svolgimento delle attività operative connesse all’internazionalizzazione.


Widget not in any sidebars
Domenico Letizia
Domenico Letizia
Giornalista.
Scopri l'offertaMedia partner

Iscriviti alla nostra newsletter

Ultime news

Accordo mediterraneo per l’innovazione nel settore moda firmato a Napoli il protocollo tra università - Imprese del Sud

Accordo mediterraneo per l’innovazione nel settore moda: firmato a Napoli il protocollo tra università

Firmato a Napoli il protocollo d’intesa tra università del mediterraneo per promuovere innovazione, formazione e internazionalizzazione nel settore moda, con focus su sostenibilità e trasferimento tecnologico.

Ratifica CETA: perché Italia e Canada devono agire ora

0
La ratifica del CETA è strategica per Italia e Canada in un contesto di tensioni globali. Opportunità economiche, diversificazione e sicurezza geopolitica rendono urgente il via libera definitivo dell'Italia.

Sviluppo di competenze e talenti. Bando europa creativa per finanziare la formazione nel settore...

0
Bando europa creativa per la formazione e il mentoring dei professionisti dell’audiovisivo. Cofinanziamento UE fino all’80%. Scadenza 24 aprile 2025.

Europa Creativa: bando 2025 ‘Creative Innovation Lab’

0
Sovvenzioni con il bando Creative Innovation Lab, a progetti per soluzioni innovative applicabili al settore audiovisivo e ad altri settori culturali e creativi.

Sviluppo del pubblico e educazione cinematografica

0
Il bando finanzia progetti mirati ad aumentare la portata e l'interesse del pubblico per i film e a favorire l'educazione al cinema.
spot_img

Economia

Accordo mediterraneo per l’innovazione nel settore moda: firmato a Napoli il protocollo tra università

Firmato a Napoli il protocollo d’intesa tra università del mediterraneo per promuovere innovazione, formazione e internazionalizzazione nel settore moda, con focus su sostenibilità e trasferimento tecnologico.

Ratifica CETA: perché Italia e Canada devono agire ora

La ratifica del CETA è strategica per Italia e Canada in un contesto di tensioni globali. Opportunità economiche, diversificazione e sicurezza geopolitica rendono urgente il via libera definitivo dell'Italia.

Sviluppo di competenze e talenti. Bando europa creativa per finanziare la formazione nel settore audiovisivo

Bando europa creativa per la formazione e il mentoring dei professionisti dell’audiovisivo. Cofinanziamento UE fino all’80%. Scadenza 24 aprile 2025.

Europa Creativa: bando 2025 ‘Creative Innovation Lab’

Sovvenzioni con il bando Creative Innovation Lab, a progetti per soluzioni innovative applicabili al settore audiovisivo e ad altri settori culturali e creativi.
- Advertisement -spot_img