Far si che la provincia di Brindisi possa cogliere le sfide della transizione energetica con individuazione di una nuova filiera produttiva, avere un ruolo chiave nel lancio del progetto di una “Puglia Hydrogen Valley” diventando anche la Silicon Valley delle Rinnovabili; con un percorso che passa prima attraverso le Autorizzazioni Ministeriali per le turbogas a Cerano e una più sostenibile mobilità su gomma e per mare con GNL. Sono queste alcune delle priorità del nuovo presidente di Confindustria Brindisi Gabriele Menotti Lippolis, eletto l’altro ieri dall’Assemblea Generale, in votazione per il quadriennio 2021-2025.
Un programma molto articolato quello di Lippolis che vede tra gli obiettivi anche quello di migliorare le performance del Porto ultimando le opere già previste, attrarre investimenti grazie alle ZES e Zona Franca, rafforzare l’eccellente offerta di turismo di qualità presente sul territorio e far si che le istituzioni supportino la filiera in questo momento così complesso.
Il neo-eletto Presidente, che aveva assunto a maggio dell’anno scorso, su indicazione del Collegio Speciale dei Probiviri di Confindustria, l’incarico di Commissario di Confindustria Brindisi, vanta una lunga militanza nel sistema confindustriale che lo hanno visto Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Brindisi, poi dei Giovani di Confindustria Puglia fino al ruolo di Presidente dei Giovani Imprenditori del Mezzogiorno.
Lippolis, imprenditore di prima generazione, ha aziende nel mondo del turismo e degli eventi green e della comunicazione sostenibile. Dopo la proclamazione del Presidente, si è svolta la parte pubblica dell’Assemblea, con gli interventi del Prefetto di Brindisi, Carolina Bellantoni, che ha espresso il proprio apprezzamento per il ruolo propositivo e sempre costruttivo di Confindustria Brindisi e del suo neo Presidente; del Presidente di Confindustria Puglia, Sergio Fontana, il quale, a conferma della grande collaborazione con Menotti Lippolis, ha ufficializzato allo stesso la delega regionale per l’Energia e la nuova sfida dell’Idrogeno. Lippolis, nel suo intervento ha espresso sentimenti di orgoglio per la rappresentanza di un’Organizzazione con più di 350 associati per un totale di circa 10.000 lavoratori e con un valore aggiunto annuo di produzione di beni e servizi stimato in circa 4 miliardi di euro.
“Obiettivo primario – ha aggiunto il neo Presidente – è quello di rafforzare il ruolo di Confindustria Brindisi come soggetto proattivo e propositivo in tema di sviluppo del territorio, in sinergia con tutti gli attori ed interlocutori politici, istituzionali e sociali. In particolare la transizione energetica è la grande sfida ed opportunità da cogliere al meglio.”
A concludere l’intervento del Presidente di Confindustria nazionale Carlo Bonomi che ha sottolineato “la valenza strategica del porto di Brindisi come un asset per l’intero Paese e dell’economia marittima per lo sviluppo del Mezzogiorno.” Bonomi ha anche ringraziato le numerose aziende brindisine che hanno dato la disponibilità a fare presso la propria sede le vaccinazioni ai dipendenti.
L’Assemblea ha ratificato anche la squadra proposta dal Presidente Lippolis, così composta: Giuseppe Danese – Vice Presidente Vicario, Mino Distante – Vice Presidente, Gaetano Evangelisti – Vice Presidente, Luca Piludu – Vice Presidente. Sono, altresì, Vice Presidenti di diritto: Mario Prato – Presidente Piccola Industria e Stefano Casoar – Presidente Giovani Imprenditori. Per l’Ufficio di Presidenza: Giuseppe Monteforte – A2A Energie Future, Bernardo Giua Marassi – Sanofi, Aldo Melpignano – Egnathia Iniziative Turistiche, Gianfranco Mazzoccoli – Cedat85, Luigi Semidai – Impes Service, Giovanni De Blasio – Verdemare.