Il gruppo navale Grimaldi, specializzato nel trasporto di merci e passeggeri sulle Autostrade del mare, con navi ro-ro (per i rotabili) e cruise ferry, risponde alla Brexit rafforzando la sua presenza a Malta con il cambio di bandiera di alcune navi e l’introduzione di nuove unità.
A seguito della Brexit, Atlantic Container Line, del gruppo napoletano, ha cambiato bandiera passando da quella del Regno Unito a quella maltese. Nove le navi coinvolte, a cui dovrebbe aggiungersene un’altra nei prossimi mesi. Si tratta di una delle compagnie con-ro più grandi esistenti, che gestisce servizi di linea tra i porti del Nord Europea e del Nord America, trasportando rotabili e container.
Un’altra società del gruppo Grimaldi, Malta Motorways of the Sea, ha acquistato due nuove navi, Eurocargo Catania ed Eurocargo Sicilia. Si tratta di una compagnia marittima con sede a La Valletta che ora conta – con l’arrivo delle ultime due – su una flotta di sei navi ro-ro che collegano l’isola del Mediterraneo con Genova, Livorno, Salerno e Catania, tramite un contratto di servizio pubblico stipulato col governo maltese.
Il gruppo Grimaldi, intanto, ha chiuso il 2020 con risultati positivi, nonostante il Covid abbia causato una contrazione del fatturato. La compagnia oggi conta 16mila dipendenti nel mondo, con circa 130 navi di cui 120 di proprietà, gestisce 22 terminal portuali in 12 Paesi e controlla sei compagnie marittime.
“Grazie alle nostre eco-ship e per effetto anche della riduzione del costo del carburante – ha spiegato in un’intervista al Sole 24 Ore Emanuele Grimaldi, al vertice del gruppo insieme al fratello Gianluca – nell’anno difficilissimo del Covid abbiamo dimostrato di essere resilienti. Abbiamo perso passeggeri e traffico di auto e subito una contrazione del fatturato di 400 milioni, passando da 3,15 miliardi a 2,76. Ma abbiamo totalizzato 270 milioni di profitti. Inoltre stiamo proseguendo il rinnovo della flotta, in ottica green“.