Salvatore Lauro sbarca in Algeria.
Ischiamar III, mezzo veloce da 350 passeggeri di capacità, è appena arrivato a Skikda e presto entrerà in servizio sulla costa algerina, pur continuando a battere il tricolore: “Abbiamo chiuso un accordo articolato con le autorità algerine e la loro compagnia di bandiera, ma non si tratta di un semplice noleggio” spiega l’armatore partenopeo, patron del gruppo Alilauro.
“Per un periodo di tre mesi (con un’opzione per un ulteriore trimestre) l’Ischiamar III effettuerà con i colori di Algerie Ferries una serie di collegamenti brevi mirati allo spostamento dei turisti sulla riviera algerina. Oltre a ciò, non solo la nave opererà con equipaggio e bandiera italiani ai comandi di Onofrio Calise, ma va anche sottolineato – prosegue Lauro – che il nostro gruppo fornirà ad Algerie Ferries anche numerosi servizi di assistenza riguardo alla commercializzazione dei collegamenti offerti”.
L’operazione, che ricorda in parte quanto recentemente realizzato da Snav in Angola, si configura quindi più che come un semplice noleggio, sicché il valore della stessa, su cui l’armatore preferisce mantenere il riserbo, è più elevato. Una formula, peraltro, che il gruppo partenopeo è pronto a replicare a breve: “Un’operazione come questa permette di valorizzare appieno non solo i nostri asset e il nostro personale, ma anche il know how acquisito in decenni di esperienza. Ecco perché stiamo lavorando ad accordi simili in altri due paesi, uno Mediterraneo e l’altro oltre le Colonne d’Ercole: entro ottobre contiamo di chiudere”.
Ma per quanto riguarda Ischiamar e l’Algeria c’è di più. A fianco del noleggio e della fornitura di servizi, infatti, Lauro ha imbastito trattative anche sotto un altro fronte: “L’Algeria è uno dei paesi più ricchi di gas, ragion per cui stiamo ragionando sulla possibilità di organizzare a partire da quel paese la logistica dell’LNG che servirà all’alimentazione del Palladio di Compagnia delle Isole (di cui Lauro è presidente e azionista di riferimento, nda). Come è noto, infatti, da tempo lavoriamo al progetto, tanto da esserci recentemente dotati di un’unità, l’AHTS Billton, che sarebbe in grado di effettuare il trasporto dall’Algeria alle coste siciliane” conclude l’armatore.
Fonte www.ship2shore.it