Una cifra estremamente importante quella destinata agli ultimi bandi del programma Interreg Italia-Francia Alcotra 2014-2020. A disposizione del progetto ritroviamo 15 milioni di euro per rilanciare l’economia ed affrontare la crisi sanitaria e la conseguente crisi occupazionale. La dotazione finanziaria del bando è messa a disposizione in overbooking del piano finanziario del programma Interreg Italia-Francia Alcotra.
Le risorse stanziate, pari a 15 milioni di euro, sono ripartite tra due bandi:
- 8 milioni di euro per il bando “ALCOTRA – Rilancio” che finanzia nuovi progetti destinati a sostenere il rilancio economico, digitale e resiliente dell’economia apportando soluzioni sostenibili ai territori ALCOTRA in risposta alla crisi sanitaria e alle conseguenze della tempesta Alex;
- 7 milioni di euro per il bando “ALCOTRA – Progetti Ponte” che permetterà ai progetti del primo e del secondo bando già conclusi o in fase di chiusura di proporre nuove attività mirando a rispondere al contesto di crisi sanitaria e agli impatti della tempesta Alex sui territori colpiti.
La percentuale di cofinanziamento FESR dei progetti potrà cambiare in funzione delle economie disponibili fino ad un massimo dell’85% dell’importo totale del progetto approvato, in base alle spese certificate. Le domande devono essere presentate entro le ore 12.00 del 30 giugno 2021.
Il Programma Interreg V-A Francia-Italia Alcotra 2014-2020 intende promuovere l’innovazione, un ambiente più sicuro, la valorizzazione delle risorse naturali e culturali e l’inclusione sociale. Il programma è uno dei 107 approvati dalla Commissione Ue nell’ambito della programmazione Interreg per la cooperazione territoriale, dotata di un budget complessivo di 10,1 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. La progettualità dedicata alle “Strategie Innovative per lo sviluppo di Filiere Verdi transfrontaliere” è tra i progetti finanziati nell’ambito del programma europeo di cooperazione transfrontaliera.
Il progetto ha coinvolto un ampio partenariato italo-francese con strutture pubbliche e private: l’Istituto Regionale per la Floricoltura (IRF) di Sanremo – Imperia, capofila dell’iniziativa, l’Università degli Studi di Genova, l’Università degli Studi di Torino, Impresa Verde Liguria Srl, Gealpharma di Bricherasio- Torino, Ligusto snc di Villanova d’Albenga – Savona, l’Institut Sophia Agrobiotech, l’azienda Nixe Sarl, la Camera di Commercio Italiana Nizza Sophia Antipolis Côte d’Azur e l’Università Nice Sophia Antipolis. L’iniziativa tenta di sviluppare e dare slancio a quattro filiere “verdi”: gemme, funghi, lavanda e microorganismi. I risultati hanno impatti sui settori: dell’agricoltura naturale (biostimolanti, nuove molecole per la lotta a patologie delle piante), della salute e del benessere umano con prodotti di interesse nutraceutici.
Per partecipare affidati al supporto del team di Euromed International Trade.