La Regione Lombardia, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, ha aperto il bando Digital Business che mette in campo una dotazione finanziaria complessiva di 11,713 milioni di euro per la digitalizzazione, il commercio elettronico e l’innovazione di PMI e microimprese.
Il bando prevede due linee di intervento previste nel bando della Regione:
- Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021
- E-commerce.
Linea Voucher digitali I4.0
È rivolta alle micro, piccole e medie imprese che, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0, intendono sviluppare la propria capacità di collaborazione con soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, promuovere servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali grazie ad interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali, nonché implementare modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti o servizi con minori impatti ambientali e sociali.
Contributi previsti
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per due tipi di interventi:
- intervento micro: possono accedere le microimprese, l’investimento minimo è di 4mila euro, il contributo pari al 70% delle spese ammissibili, il contributo massimo è di 5mila
- intervento piccolo-medio: possono accedere PMI e microimprese, l’investimento minimo è di 10mila, il contributo pari al 50% delle spese ammissibili, il contributo massimo è di 15mila.
La dotazione finanziaria complessiva è di 7.188 milioni, così suddivisi:
- 3.594 milioni a carico di Regione Lombardia
- 3.594 milioni a carico delle Camere di Commercio della Lombardia, di cui:
Bergamo 300mila
Brescia 1.300mila
Como – Lecco 244mila
Cremona 100mila
Mantova 250mila
Milano – Monza Brianza – Lodi: 1 milione
Pavia 120mila
Sondrio 80mila
Varese 200mila.
Beneficiari
Possono presentare domanda di partecipazione le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritti al Registro delle Imprese e risultare attivi;
- non avere alcuno dei soggetti del cosiddetto Codice delle leggi anti mafia per il quale sussistano cause di divieto, decadenza o sospensione;
- non essersi trovati in difficoltà ai sensi dell’articolo 2, punto 18 del Regolamento UE 651/2014 alla data del 31 dicembre 2019 oppure, in caso di imprese di micro e piccole dimensioni, non trovarsi in procedura concorsuale per insolvenza alla data della concessione.
Ogni impresa può presentare al massimo una domanda.
Spese ammesse
Sono ammesse al contributo le seguenti voci di spesa:
- consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi
- formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda), riguardante una o più tecnologie tra quelle previste al punto “Interventi ammissibili”;
- investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).
Domanda
Le domande di partecipazione al bando sono partite il 17 maggio e possono essere inviate fino alle 12.00 del 18 giugno 2021.
Linea e-Commerce
È rivolta alle micro, piccole e medie imprese che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato nazionale o internazionale tramite l’apertura o il consolidamento di un canale commerciale per la vendita online dei propri prodotti: in particolare, incentivazione dell’accesso a piattaforme cross border (B2B o B2C) e a sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile).
Contributi previsti
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per due tipi di interventi:
- intervento micro: possono accedere le microimprese, l’investimento minimo è di 4mila euro, il contributo pari al 70% delle spese ammissibili, il contributo massimo è di 5mila
- intervento piccolo-medio: possono accedere PMI e microimprese, l’investimento minimo è di 10mila, il contributo pari al 50% delle spese ammissibili, il contributo massimo è di 15mila.
La dotazione finanziaria complessiva è di 4.525 milioni, così suddivisi:
- 2.450 milioni a carico di Regione Lombardia, di cui:
1.875mila Direzione Generale Sviluppo Economico
575mila Direzione Generale Turismo, Marketing territoriale e Moda - 2.075 milioni a carico delle Camere di Commercio della Lombardia, di cui:
Bergamo: 200mila
Brescia: 700mila
Como – Lecco: 150mila
Cremona: 50mila
Mantova: 40mila
Milano – Monza Brianza – Lodi: 700mila
Pavia: 85mila
Sondrio: 50mila
Varese: 100mila.
Lo stanziamento delle Camere di Commercio è destinato alle imprese con sede oggetto dell’intervento nel territorio di riferimento della corrispondente Camera di Commercio. Le risorse di Regione Lombardia – Direzione Generale Turismo, marketing territoriale e moda sono destinate al finanziamento dei progetti su tutto il territorio regionale
Le risorse di Regione Lombardia – Direzione Generale Sviluppo Economico a saranno allocate su base provinciale a raddoppio delle risorse camerali.
Beneficiari
Possono presentare domanda di partecipazione le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere micro, piccola o media impresa
- avere la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia al momento dell’erogazione del contributo;
- non avere ricevuto finanziamenti a fondo perduto su bandi regionali o camerali per le medesime spese;
- essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente.
Spese ammesse
Sono ammesse al contributo le seguenti voci di spesa:
- accesso ai servizi di vendita online sui canali prescelti (tariffe di registrazione ed eventuali commissioni sulle transazioni effettivamente realizzate, sostenute durante il periodo di validità del progetto);
- consulenza per la verifica e analisi del posizionamento online, studio di mercato e valutazione dei competitor;
- analisi di fattibilità del progetto, con particolare riferimento alle esigenze di adeguamento amministrativo, organizzativo, formativo, logistico, di acquisizione di strumenti e servizi;
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati di destinazione, domestico e/o internazionale, e ai siti di vendita online prescelti (come predisposizione delle schede prodotto nonché di tutorial, gallery fotografiche, webinar, per la presentazione degli articoli e relative traduzioni in lingua);
- organizzazione di interventi specifici di formazione del personale, fino a un limite massimo del 20% della somma delle restanti voci di spesa, ad esclusione dell’acquisto di macchinari e software;
- acquisizione ed utilizzo di forme di smart payment;
- progettazione, sviluppo e/o manutenzione di sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile), anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali marketplace forniti da soggetti terzi e la traduzione del sito in almeno una lingua straniera;
- acquisto di macchinari, attrezzature e hardware necessari alla realizzazione del progetto e finalizzati agli investimenti ammissibili, fino a un limite massimo del 15% della somma
- delle restanti voci di spesa
- acquisto di software, licenze software e spese per canoni e utenze relativi a servizi finalizzati agli investimenti ammissibili;
- progettazione, sviluppo e/o manutenzione di showroom digitali (showroom virtuali o virtual store) che si possono integrare con piattaforme e-commerce e che migliorano le performance di vendita e di customer care attraverso l’utilizzo di tecnologie immersive quali, ad esempio: VR 360, realtà aumentata, visualizzatori di prodotti 360;
- progettazione, sviluppo e/o manutenzione di piattaforme di AR Business commerce, ad esempio simulatori 3D olografici che permettano di visualizzare gli ambienti (es. per mostrare la propria azienda: dotazione tecnologica, parco macchine,..), servizi, lavorazioni e prodotti (visualizzando i dati tecnici di interesse, esempi di lavorazioni effettuate, etc..);
- predisposizione alla creazione di offerte digitali personalizzate sul cliente tramite Intelligenza Artificiale e Machine Learning;
- sostegno al posizionamento dell’offerta sui canali commerciali digitali prescelti verso i mercati selezionati (SEO), domestico e/o internazionale;
- automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web (API – Application Programming Interface);
- raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi CRM;
- protezione e/o registrazione dei marchi e/o degli articoli compresi nel portafoglio prodotti nei mercati di destinazione prescelti;
- campagna digital marketing ed attività di promozione sui canali digitali domestico e/o internazionale.
Domanda
Le domande di partecipazione al bando sono partite il 19 maggio e possono essere inviate fino alle ore 12.00 del 22 giugno 2021.
Per partecipare al bando affidati al supporto del team di Euromed International Trade. Richiedi maggiori informazioni o consulenze compilando il seguente form contatti.