Grazie alla diffusione di continue innovazioni tecnologiche, frutto della ricerca aerospaziale e nell’aerospazio, la prossima sfida futura per le imprese e la tecnologia sarà nello spazio. In prima fila la società AVIO, attiva nel settore della propulsione aerospaziale che continua a svolgere un ruolo strategico nella cooperazione e collaborazione aerospaziale internazionale.
L’esperienza e il know-how acquisiti nel corso degli oltre 100 anni di attività, legata all’aerospazio, consentono ad Avio di primeggiare nel campo della ricerca nello spazio, della propulsione spaziale a solido, a liquido e criogenica. Attualmente, Avio ha un ruolo strategico nel settore spaziale a livello mondiale nell’ambito del programma Ariane 5, il più grande lanciatore satellitare europeo.
Una nuova sfida per l’AVIO proviene dalla Commissione Europea che ha “prenotato in anticipo” quattro lanci, usando il razzo Ariane 6, di prossima generazione in Europa.
Il commissario della Commissione Europea del settore Thierry Breton ha affermato che l’Unione Europea è pronta ad avviare le sue missioni spaziali per i lanci europei e considera l’utilizzo della tecnologia Ariane 6 e Vega C una priorità “centrale”.
“La Commissione è stata il primo cliente istituzionale di Ariane 6“, ha dichiarato Breton. “E abbiamo appena prenotato quattro altri Ariane 6 per anticipare le esigenze future di Galileo“, ha concluso il commissario. La prima missione di Arianespace lancerà 30 piccoli satelliti a banda larga per l’avvio di OneWeb, lanci che avverranno durante il quarto trimestre del 2020.
Ricordiamo che dal 2000 Avio è capo-commessa e sistemista di riferimento del vettore europeo Vega, un lanciatore leggero per satelliti fino a 1.500 kg che ha effettuato con successo il lancio di qualifica nel febbraio 2012 e il primo lancio commerciale nel maggio 2013. Un’innovazione continua riconosciuta anche dalle agenzie internazionali. Recentemente, Arianespace e l’Agenzia spaziale Europea hanno firmato un contratto per il lancio del satellite Biomass per l’osservazione della Terra, trasportato in orbita da Vega, prodotto dall’Avio.
Elevate prestazioni sul piano delle funzioni da svolgere, per cui sono necessarie avanzate soluzioni tecnologiche e realizzative, che stanno generando un nuovo indotto economico legato all’innovazione e alla creazione di giovani start up tecnologiche specializzate nella telecomunicazione, meccanica, fisica e tecnologia spaziale.
La ricerca aerospaziale potrebbe generare, come sta già accadendo, nuove prospettive economiche e commerciali, valorizzando le piccole imprese purché siano estremamente innovative e all’avanguardia.