Pochi giorni fa l’ottava Commissione del Senato italiano (Affari Costituzionali e Lavori Pubblici) ha approvato un emendamento sulla tecnologia blockchain, che rappresenta ad oggi l’unica vera novità legislativa di settore per il paese.
L’emendamento mira a definire correttamente i termini oggi utilizzati nelle tecnologie basate su registri distribuiti e smart contract, oltre a far luce sul loro status legale. L’emendamento afferma inoltre che i documenti digitali basati su blockchain possono essere validati al momento della registrazione.
Ora che l’emendamento è stato approvato, ha ancora bisogno di una revisione [VIDEO] da parte della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Una volta ottenuta questa approvazione, la modifica sarà legalmente vincolante e la blockchain potrà essere utilizzata per la convalida di vari documenti.
L’efficienza della blockchain significa anche che il timestamp dei documenti ufficiali sarà più facile e fatto con pochi errori.
Italia: indietro nel settore della Blockchain
È interessante notare che mentre molti altri paesi europei come Malta, Francia, Danimarca e l’ Estonia hanno fatto progressi significativi nell’accogliere l’industria della blockchain, l’Italia sembra essere un po’ indietro nel settore, essendo questo il primo atto legislativo ufficiale riguardante la blockchain nel paese.
Tuttavia, questo nuovo sviluppo non è una sorpresa visto che l’Italia sta lentamente entrando [VIDEO], negli ultimi mesi, nel mondo dei blockchain . Nel dicembre scorso, l’Italia si è unita ad altri paesi dell’Unione Europea per rilasciare una dichiarazione ordinale che richiede assistenza nella promozione della tecnologia blockchain.
L’iniziativa fu avviata da Malta (popolarmente chiamata “The Blockchain Island”) e fu sostenuta dall’Italia, insieme a Francia, Cipro, Portogallo, Spagna e Grecia. Il documento ha toccato i vantaggi della tecnologia blockchain, definendolo un “game changer”.
Nasce ‘Italia4Blockchain’, la prima associazione di categoria italiana sulla blockchain
La conferma che ci sia un fermento in Italia sul tema della blockchain anche nel settore privato è la nascita della prima associazione italiana sulla Blockchain. infatti sarà presentata a Milano, il prossimo 31 gennaio, Italia4Blockchain, la prima associazione di categoria dedicata interamente alla tecnologia blockchain. L’obiettivo dei soci fondatori è quello di riunire in un’unica associazione tutte le realtà ed i professionisti operanti ed interessate allo studio, alla diffusione ed alla conoscenza della Blockchain in Italia,
L’obbiettivo principale dell’associazione di diffondere la tecnologia sul territorio, sia come base di sviluppo del Paese sia come riferimento primario per istituzioni Italiane ed Europee.
Tra gli altri obiettivi dell’Associazione quelli di:
- Creare una rete professionisti e aziende incoraggiando l’incontro e il confronto.
- Diffondere la conoscenza della nuova tecnologia tramite convegni, incontri e corsi.
- Stimolare il dialogo tra istituzioni e imprese per agevolare la nascita di sinergie produttive.