Siglata una nuova moratoria sui crediti delle PMI: ecco cosa prevedono gli interventi per la sospensione dei mutui, l’allungamento dei finanziamenti e la promozione della ripresa e sviluppo dell’attività.
Siglato un nuovo accordo di moratoria per le PMI, che potranno sospendere e allungare i finanziamenti bancari fino a giugno 2014. A poter accedere alle rinnovate misure di sospensione delle rate dei mutui e allungamento dei finanziamenti sono le PMI economicamente sane che però manifestano un’eccessiva incidenza degli oneri finanziari su un fatturato in calo a causa delle difficile congiuntura economica:
Proroga 2012 – 2013
L’accordo prevede inoltre la proroga per il periodo di validità dell’accordo del febbraio 2012, “Nuove misure per il credito alle PMI” al 30 settembre 2013, per consentire alle banche e agli intermediari finanziari aderenti di adeguare le proprie procedure in relazione alle operazioni previste dal nuovo accordo.
Sospensione 2013 – 2014
- Finanziamenti della quota capitale delle rate di mutuo (per 12 mesi), oppure della quota capitale prevista nei canoni di leasing “immobiliare” e “mobiliare” (per 12 o 6 mesi);
- Rate dei mutui e delle operazioni di leasing finanziario delle imprese, purché non abbiano usufruito delle “Nuove misure per il credito alle PMI” del 28 febbraio 2012. Possono invece sospendere nuovamente i finanziamenti le PMI che abbiano aderito all’Avviso comune del 3 agosto 2009 e relativi rinnovi;
- Operazioni di apertura di conto corrente ipotecario con un piano di rimborso rateale.
=> Leggi come aderire alla moratoria debiti PMI
Per quanto concerne le operazioni di allungamento dei finanziamenti, è possibile usufruirne se non si è beneficiato di analoga facilitazione ai sensi dell’Accordo per il credito alle PMI del 16 febbraio 2011 e dell’accordo del 28 febbraio 2012.
Possono invece essere ammessi all’allungamento anche i mutui sospesi al termine del periodo di sospensione.
Più in particolare, è possibile:
- allungare la durata dei mutui, in misura maggiore rispetto al precedente accordo;
- rimandare le scadenze del credito a breve termine per esigenze di cassa con riferimento all’anticipazione di crediti certi ed esigibili fino a un massimo di 270 giorni;
- rinviare le scadenze del credito agrario di conduzione per un massimo di 120 giorni.
Ripresa e Sviluppo
Il rinnovo dell’accordo ABI e Associazioni imprenditoriali individua anche temi di interesse comune per favorire lo sviluppo delle relazioni banca-impresa con operazioni volte a promuovere la ripresa e lo sviluppo delle attività.
La novità della nuova moratoria sui crediti delle PMI è l’inserimento nell’accordo di invterventi volti a promuovere la ripresa e lo sviluppo dell’attività. Più in particolare le banche potranno concedere un finanziamento proporzionale all’aumento dei mezzi propri realizzati dall’impresa che abbia avviato processi di rafforzamento patrimoniale.