Il Marocco punta a rinforzare lo sviluppo delle regioni del Sud del paese scommettendo sul potenziamento del settore marittimo e ha indetto un bando pubblico. L’imminente avvio del mega progetto del porto di “Dakhla Atlantic” fa parte di questa strategia.
“Sono stati ultimati gli studi tecnici dettagliati”, ha annunciato venerdì 11 dicembre scorso il Ministro delle infrastrutture, Trasporti e Logistica, Abdelkader Amara, sulla sua pagina Facebook.
Infatti, la Direzione Porti e Pubblica Amministrazione Marittima del Ministero delle Attrezzature e dei Trasporti ha indetto un bando di gara internazionale per accogliere le richieste, con preselezione, per la costruzione del porto. L’apertura delle buste è prevista per il 21 gennaio 2021 alle ore 10.00 a Rabat.
Si parla di un’infrastruttura da oltre 1 miliardo di dollari da realizzare a Ntireft, 40 km a nord di Dakhla, nella regione di Dakhla-Oued Ed Dahab. La durata dei lavori è prevista per almeno 7 anni.
Il porto sarà utilizzato per sia la pesca che per il commercio marittimo e dovrebbe avere un traffico previsto di 2,2 milioni di tonnellate di merci nei primi anni, con l’ambizione di diventare un centro di relazioni e interscambi con l’Africa occidentale e l’America Latina.
La creazione del porto “Dakhla Atlantique” sulla costa atlantica marocchina risponderebbe sia agli obiettivi geostrategici sia quelli di sviluppo economico, sociale e industriale regionale nei settori produttivi (pesca, agricoltura, estrazione mineraria, energia, turismo, commercio, industrie manifatturiere, ecc.). “Dakhla Atlantique” andrebbe a completare l’interconnessione con il gigante porto di “Tanger Med” nel nord del Paese, diventato negli ultimi tre anni il primo porto di transhipment di container nel Mediterraneo e il principale porto per container in Africa.
Il Marocco sta investendo miliardi in queste regioni e nel 2015 aveva lanciato il cosiddetto “Nuovo Modello di Sviluppo del Sud” per porre le basi per una politica integrata e per trasformare l’area in un hub economico e di collegamento naturale tra il Marocco e l’Africa. Significativa infatti la presenza diplomatica di molti Consolati Generali africani , arabi e sud americani nelle città di Laayoune e Dakhla, e dove a breve aprirà anche quella degli Stati Uniti d’America dopo l’annuncio del Presidente Americano Donald Trump pochi giorni fa.
Curiosità
Situata sulla costa atlantica nell’estremo sud del Marocco, la città di Dakhla è famosa anche per la sua magnifica laguna, paradiso dei surfisti da tutto il mondo, e vi aveva soggiornato Antoine de Saint Exupery, dove molto probabilmente ha scritto parte del suo capolavoro “Il piccolo principe“.