Con l’avvio della c.d. “Fase 2” dell’emergenza da Covid-19, l’adozione di misure finalizzate a prevenire nonché evitare il contagio costituisce una priorità assoluta per ogni attività produttiva. L’attuale esecutivo è quindi intervenuto con una misura fiscale ad hoc volta a supportare quanti sosterranno, o hanno già sostenuto, spese per la sanificazione dei luoghi e per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale.
La misura agevolativa si sostanzia nella possibilità concessa ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, di vedersi riconosciuto, per il periodo d’imposta 2020, un credito d’imposta nella misura del 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro fino ad un massimo di 20.000 euro per ciascun beneficiario. Il riconoscimento di tale credito è riconosciuto fino all’esaurimento dell’importo massimo di 50 milioni di euro per l’anno 2020.
La misura premiale coinvolge non solo le spese di sanificazione in senso stretto, ma anche gli acquisti di dispositivi di protezione individuale come, a titolo esemplificativo, le mascherine protettive, i guanti, le visiere di protezioni, occhiali protettivi, come espressamente precisato anche dall’Amministrazione finanziaria.
Questo articolo è un estratto dell’approfondimento pubblicato dallo studio legale Loconte&Partners. Per consultare il documento completo vai al seguente link: