2.5 C
Rome
giovedì, Novembre 21, 2024
spot_imgspot_img

Una PMI su dieci a rischio insolvenza: e sale la rabbia

Numeri preoccupanti emergono dai dati statistici sullo stato di salute delle aziende europee e italiane

-

- Advertisment -

La metà delle piccole e medie imprese europee (PMI) dichiara il rischio di fallimento per il prossimo anno, se i ricavi non aumenteranno, a causa degli effetti devastanti dell’emergenza economica da Covid-19.

E’ allarmante il quadro che emerge da una ricerca condotta dall’istituto McKinsey & Co. su oltre 2.200 PMI nelle cinque maggiori economie europee. E in Italia un’azienda ogni cinque prevede di presentare istanza di insolvenza entro un semestre.

Il 49% delle piccole e medie aziende interpellate ha evidenziato una percezione di profonda debolezza, con realistica ipotesi di bancarotta. Solo in Spagna la percezione è ancora peggiore, con un 56% di PMI vicine al fallimento.

Nel nostro Paese solo l’8% dei piccoli imprenditori considera margini di ottimismo per il proprio commercio e unicamente il 2% si sente completamente forte. In Francia, per fare un paragone, il massimo del pessimismo è avvertito dal 33% delle aziende e in Germania dal 23%.

Il nostro sistema rischia di finire schiacciato dalle macerie dell’emergenza proprio perché sorretto in una sua parte importante di Pil nazionale da imprese di dimensioni ridotte, che faticano a sostenere un tale peso della crisi per un periodo così duraturo.

Soltanto il settore della ristorazione prevedeva di archiviare il 2020 con un calo del 27% del fatturato, pari a 26 miliardi di euro, ma le restrizioni imposte nei mesi autunnali, e ancora oggi in vigore, renderanno la situazione ancora più drammatica, prevista la perdita di oltre 600 mila posti di lavoro.

Di fronte a questi numeri, la frustrazione e la rabbia degli imprenditori va crescendo. E di fronte a questa il Governo, e la politica in generale, sono chiamati a promuovere azioni di buon senso, non solo per “ristorare” economicamente le attività produttive, artigianali e commerciali, ma anche per non mettere lo Stato di traverso, con tasse, burocrazia e adempimenti non essenziali, di fronte alle possibilità di una ripresa delle vendite e dell’attività lavorativa.

Giovanni Guarise
Giovanni Guarise
Giornalista professionista dal 2010. Nel corso degli anni da freelance ha dedicato particolare attenzione al mondo della Piccola e Media Impresa con approfondimenti, focus e attività di comunicazione.
Scopri l'offertaMedia partner

Iscriviti alla nostra newsletter

Ultime news

Ceta mutuo riconoscimento professione architetto

CETA. Mutuo riconoscimento tra l’Europa ed il Canada, della professione di architetto

0
L'accordo CETA per il riconoscimento della qualifica professionale di architetto, facilita la mobilità per gli architetti e promuove la crescita economica tra Canada e Unione Europea.
Europa Creativa bando media 2024 - Imprese del Sud

Europa Creativa: strumenti e modelli di business innovativi.

0
Il bando Europa Creativa che finanzia lo sviluppo e diffusione di strumenti e modelli di business innovativi per migliorare la visibilità, la disponibilità, l’audience e la diversità delle opere europee nell'era digitale.

Sviluppo di videogiochi e contenuti immersivi

0
Sovvenzioni a progetti per lo sviluppo di videogiochi e esperienze immersive interattive destinati alla produzione e allo sfruttamento commerciale.
La ratifica del CETA 2024 - Imprese del Sud

La ratifica del CETA: un passaggio chiave per i rapporti economici tra Canada ed...

0
L'importanza della ratifica del CETA e il suo impatto sul commercio tra Europa e Canada. Analizziamo le sfide politiche e i vantaggi economici che la ratifica potrebbe portare.
Empowering SMEs 2024

EIT Manufacturing: lanciato il nuovo bando Empowering SMEs 2024

0
Il bando Empowering SMEs 2024 si rivolge a PMI e startup e scade il 18 novembre 2024.
spot_img

Economia

CETA. Mutuo riconoscimento tra l’Europa ed il Canada, della professione di architetto

L'accordo CETA per il riconoscimento della qualifica professionale di architetto, facilita la mobilità per gli architetti e promuove la crescita economica tra Canada e Unione Europea.

Europa Creativa: strumenti e modelli di business innovativi.

Il bando Europa Creativa che finanzia lo sviluppo e diffusione di strumenti e modelli di business innovativi per migliorare la visibilità, la disponibilità, l’audience e la diversità delle opere europee nell'era digitale.

Sviluppo di videogiochi e contenuti immersivi

Sovvenzioni a progetti per lo sviluppo di videogiochi e esperienze immersive interattive destinati alla produzione e allo sfruttamento commerciale.

La ratifica del CETA: un passaggio chiave per i rapporti economici tra Canada ed Europa

L'importanza della ratifica del CETA e il suo impatto sul commercio tra Europa e Canada. Analizziamo le sfide politiche e i vantaggi economici che la ratifica potrebbe portare.
- Advertisement -spot_img
×